Una piccola realtà giovane e dinamica.
Tra i comuni di Broni e Montù Beccaria si trovano i cinque ettari di vigneto di Matteo Maggi, giovanissimo autoctono della zona che da poco ha iniziato il suo cammino nella produzione vinicola. Laureato in comunicazione e marketing, nel 2013 Matteo ha deciso di dar seguito alla sua passione per il vino rilevando i vigneti di famiglia destinati ad essere venduti.
Privo di esperienza nel campo vinicolo, si è letteralmente chiuso in cantina e con l'aiuto di un consulente di fiducia, ha imparato tutte le dinamiche necessarie per produrre ottimi prodotti. I vini di Matteo parlano del territorio da cui nascono. Ancora in fase di conversione al biologico, la sua filosofia resta quella di lasciare il vigneto il più libero possibile da interventi di ogni genere, così che possa esprimersi al meglio dalla sua potenzialità.
La natura del vigneto e l'eccellente esposizione dei vigneti dell'azienda, favoriscono un eccezionale sviluppo delle piante. Le vigne sono condotte interamente a Guyot, e le rese per ettaro rimango basse per ottenere grande materia prima.
Barbera, Bonarda e Riesling sono i tre vitigni che Matteo produce in purezza. Le uve della Barbera provengono da un vigneto di quasi quarant'anni, e se per ora lo vinificata solamente giovane in acciaio, a breve sarà sperimentato un affinamento in legno per lavorare meglio sulla sua spiccata acidità.
La Bonarda, che per lui deve essere rigorosamente frizzante, è ottenuta da sole uve di Croatina. Il Riesling, di sola qualità italica, effettua un periodo di macerazione sulle bucce di durata diversa a seconda dell'annata. A fine fermentazione viene eseguito il "batonnage" sulle fecce nobili fino all'imbottigliamento, così da conferire al vino maggiori profumi e aromi.
IL NOSTRO COMMENTO
Matteo è l'esempio di quanto la viticoltura non abbia età, dove ancora una volta è la passione la chiave di tutto. E la sua giovane età lo rende vincente nella sua voglia continua di confronti per migliorarsi e capire l'impatto dei suoi vini tra amici e gente del settore. Lo seguiremo con entusiasmo sicuri che presto sarà un meritevole portavoce della qualità dell'Oltrepò.
LE SELEZIONI
KHIONE 2015
Da sole uve di Riesling italico, al colore di un bel giallo paglerino brillante. Al naso si apre lentamente con netti profumi di frutta a polpa bianca come pera, pesca e fiori gialli. Fresco e sapido al sorso, con sensazioni quasi cremose dovute alla lunga mecerazione sulle bucce. Chiude con eleganza in una vena minerale.
STAFILO 2014
Una Barbera fresca e giovane, esprime il disegno personale di Matteo per questo uvaggio. Rubino vivo e luminoso, si esprime con sentori vinosi di viola, ciliegia e note balsamiche. In bocca snello e con buona acidità. In un'annata difficile, un vino che comunque sorprende per la sua coerenza.
MAKEDON 2014
Una Bonarda con solo uva Croatina, con un nome di rilievo come quello di Alessandro il Macedone. Incantevole già all'olfatto con profumi floreali, note di spezie e tabacco. Alla degustazione sorprende per la sua delicata piacevolezza Tannini accattivanti e una chiusa fresca e ben equilibrata. Un vino che potrebbe fare cambiare idea a molti sull'argometo Bonarda Frizzante!